| posted: 30.03.2020 @ 14:55 |
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Pericolo in agguato... quello giusto!
Confronto tra le edizioni del film di John Carpenter
Con l'emergenza che rallenta le uscite e costringe a star fermi, capita di avere anche il tempo di riflettere su questioni che pensavo irrisolte... e che in realtà non lo sono più :-)
Ad esempio, forse ricorderete che nel lontano 2011 lamentavo il fatto che non fosse ancora completa la filmografia di John Carpenter in digitale, mancavano infatti Elvis, Body Bags e The Ward, poi usciti rispettivamente per Sinister Film, Medusa/Mustang e 01 Distribution. Al lotto aggiungevo anche il bel thriller televisivo del 1978 Pericolo in agguato, disponibile in un DVD Passworld privo dell'audio originale.
All'epoca non lo sapevo, ma in America il film era praticamente considerato una rarità perché non si rivedeva da eoni (invece da noi lo aveva riproposto addirittura Rai Due con il titolo Procedura ossessiva alla fine degli anni Novanta, erano i tempi del celebre ciclo “Nel segno del Giallo”).
(Aggiungo anche, come nota personale, che mi era capitato di rivederlo pure su circuiti regionali come Teleregione, nella prima metà degli anni Novanta. Un titolo, insomma, che da noi una circolazione ce l'aveva eccome!)
Bene, qualche settimana fa, gli amici del blog Il seme della follia segnalano l'esistenza di una riedizione con l'audio originale... fermi tutti, cosa cosa?? In effetti, a furia di stare sempre dietro alle novità, succede l'imponderabile, ovvero non ci si accorge delle riedizioni che a volte presentano significativi upgrade rispetto agli originali!
Pericolo in agguato era stato editato per la prima volta da Passworld (il DVD che citavo in apertura) nell'ottobre 2006 in edizione splicase. Successivamente lo stesso editore lo aveva riproposto nel 2010, ma l'edizione che interessa a noi è la terza, uscita nell'Agosto 2019 (in pieno periodo di ferie, ci credo che era passata inosservata!).
Naturalmente ho voluto vederci più chiaro ed ecco come si presenta l'edizione “incriminata” :-)
Qui sotto potete vedere anche il confronto con la precedente slipcase, pochissime le differenze grafiche ed è praticamente identico l'artwork in stile “copertina di rivista scandalistica”, ma essendo un tv movie, non esiste un manifesto ufficiale :-)
Cambia invece l'artwork interno, sfilando l'amaray dalla giacchetta in cartone:
Il film, è bene ricordarlo, all'estero è uscito dal limbo delle rarità nel novembre 2007 (quindi più tardi rispetto alla prima edizione Passworld), grazie a Warner Home Video che lo aveva proposto in DVD:
Questa edizione ha avuto varie distribuzioni in tutto il mondo, come testimoniano queste copertine da Francia, Germania e Spagna (da noi invece niente perché c'era già il Passworld):
Quindi si era creato un caso abbastanza curioso: l'Italia è stato il primo paese a rispolverare il film, ma poi è rimasta indietro ^^'
Nel frattempo gli Americani, siccome devono sempre far vedere che sono i migliori, hanno pensato bene di far uscire il film anche in Blu-Ray grazie a Shout Factory nella collezione Scream Factory nel 2018:
Questa uscita è importante perché aggiunge un altro tassello al percorso del film. La prima edizione italiana Passworld, infatti, sebbene priva dell'audio originale (data evidentemente l'assenza dei materiali), riproponeva il film nel corretto formato 1.33:1. Invece l'edizione Warner uscita negli altri paesi "croppava" il quadro a 1.78:1.
Solo l'uscita del Blu-ray Shout ha permesso finalmente di avere l'edizione originale in 4/3 in un supporto degno di nota. E credo verosimile (non ho lo Shout sottomano per poter fare un confronto diretto) che il nuovo DVD Passworld usi proprio questo master del 2018.
Ecco due screenshot (compressi, servono solo a scopo dimostrativo) che mettono a confronto la prima edizione Passworld del 2006 e quella del 2019:
Come si può notare, i colori della nuova edizione sono molto più naturali e il quadro ha perso quell'aura slavata derivata dal primo master italiano. La nuova edizione è inoltre ottimizzata 16/9 (quindi, se dovesse capitarvi mai di vederla su un televisore 4/3 avrebbe la classica "cornicetta" nera tutto intorno). Siamo perciò di fronte davvero a un'edizione nuova e non a un semplice repack.
Il fatto che la fonte possa essere il Blu-Ray Shout lo dimostra anche la presenza, come extra, del Commento audio dell'autrice Amanda Reyes, che in realtà non è autrice del film, ma del libro “Are You In The House Alone?: A TV Movie Compendium 1964-1999”. Questo extra infatti proviene dritto dritto dal Blu-Ray Shout ;)
(Per la cronaca: il commento nell'edizione Passworld non è sottotitolato, si riapre il solito dibattito...)
La nuova edizione Passworld aggiunge anche trailer e spot tv, mentre resta confermato, sul secondo disco, il documentario su John Carpenter già presente nell'uscita originale del 2006 (Nel Blu-Ray Shout ci sono anche un tour delle location e alcune interviste).
Qui sopra una foto di John Carpenter e Adrienne Barbeau di quegli anni, non è direttamente collegata al film e non è presente nel DVD, ma visto che i due si erano conosciuti proprio sul set di Pericolo in agguato e poi si sarebbero anche sposati, ci sta bene :-)
In definitiva, probabilmente qualcuno lamenterà che il film sia solo in DVD e non in Blu-Ray, ma in realtà poterlo avere finalmente visibile in forma completa è comunque un bel risultato. La filmografia carpenteriana in digitale, dal 2011 a oggi, insomma, c'è finalmente tutta :-)
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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