| posted: 14.11.2014 @ 13:36 |
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Com'è il Blu-Ray de Il postino?
Uno sguardo all'edizione per il ventesimo anniversario...
C'è molta curiosità attorno al nuovo Blu-Ray de Il postino targato Warner: per il gioiello del duo Massimo Trosi Michael Radford è infatti una prima assoluta in HD, e si tratta di un'edizione con video restaurato per celebrare il ventesimo anniversario del film.
Il restauro è ad opera di Film & Video ed Eurolab, e si è svolto in due fasi, ovvero ripristino del negativo originale (con eliminazione di danni e sistemazione delle giunture), e una pulizia più correzione digitali.
Frutto di tale processo è appunto il Blu-Ray uscito ad inizio mese, e che si presenta in edizione amaray + slipcase cartonanta.
Inserito il disco nel lettore (e superato l'inspiegabile, dato che è un disco italiano, FBI Warning) ci troviamo davanti al menù che ci consente di avviare il film, attivare i sottotitoli (italiani o in inglese per non udenti) o visionare i pochi extra inclusi, ovvero il trailer originale e qualche ripresa alternativa.
Restando un attimo sugli extra, questa loro scarsità indispettisce un po', vista l'importanza del film e il suo anniversario, ma in fondo quello che ci interessa di più sono le immagini...
...E devo dire che da questo punto di vista non si rimane delusi, anche se non si può nemmeno gridare al miracolo.
Il video del Blu-Ray è senza dubbio nitido e compatto, con una resa molto filmica, e che ci fa capire subito come non siano stati usati filtri nefasti come edge enhancemente o DNR (almeno non in modo evidente).
La resa è morbida ma non impastata, per cui i dettagli sono abbastanza precisi e naturali. Il contrasto è nella norma e i colori, anche se non molto accesi per l'impostazione della fotografia, sono puliti e solidi.
In ogni caso ecco alcuni screencapture per apprezzare l'impatto delle immagini (cliccateli per le versioni Full HD!):
In generale la grana è ben riprodotta, ma si inspessisce in qualche sequenza scura, o in interni: inoltre è un po' rumorosa e dalla finezza non elevatissima. Quest'ultimo aspetto fa presagire che il master utilizzato (sebbene recentissimo, e su questo non ci piove) provenga da una scansione 2K, forse della pellicola interpositiva.
Infine il nero ha una buona profondità, anche se non mancano appiattimenti e qualche perdita di dettaglio (comunque non molto grave). Il formato d'immagine è l'originale 1.66:1, e la compressione AVC Mpeg4 con datatrate sui 20,35 Mbit (accettabile ma non eccezionale, e infatti qualche piccolo artefatto, o sporcatura della grana si vede).
L'audio è in italiano PCM 2.0: purtroppo si è persa la versione DTS multicanale presente sul DVD Ceccchi Gori, ma c'è da dire che la traccia stereo è quella originale cinematografica (mentre la DTS un upmix): inoltre il suono è comunque spazioso e piacevole, con una sufficiente dinamica, ottime musiche e dialoghi molto ben intellegibili.
Anche gli effetti sono abbastanza coinvolgenti, anche se (dato il tipo di film, e di mix), non ci si può aspettare chissà quali virtuosismi. Più che per l'audio, quindi, spiace un po' per gli extra limitati (come avevo già anticipato) al solo trailer ed alla ripresa alternativa (entrambi in HD, e per una durata complessiva di 4 minuti scarsi).
Quindi ok il nuovo video, tutto sommato in linea con le possibilità del supporto, va bene l'audio originale stereo e senza compressione... ma possibile che non ci fosse qualche contributo in più per celebrare degnamente il testamento spirituale ed artistico del grande Massimo?
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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