| posted: 12.03.2013 @ 15:52 |
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I Blu-Ray molto pulp della... Pulp video
Definizione da DVD, scie, scattosità e...
C'erano una volta BIM e i suoi Blu-Ray in crisi d'identità. Oggi, che BIM si è redenta, c'è Pulp Video. Anzi, la trinità composta da Pulp Video, Passworld e Cult Media.
Trinità, giustamente, perchè bisognava mettersi in tre per far peggio della BIM dei "tempi d'oro", e cioè produrre Blu-Ray che di "Blu" hanno solo la custodia e il supporto. E il video? E l'audio? La qualità è da DVD, quando va bene, e con vari difetti tecnici, oppure al di sotto delle specifiche ottimali del formato Blu-Ray.
Stiamo parlando di Blu-Ray ipercompressi con algoritmo MPEG2 (!!), interlacciati anzichè progressivi, e spesso minati da uno o più di questi che forse alla Pulp considerano valori aggiunti dell'HD ;)
- Scattosità
- Scie
- Aberrazioni cromatiche
- Difetti di compressione
- Formato video sbagliato
- Audio fuorisincrono
- Extra ridicoli
- Menù da DVD
L'aspetto più inquietante (almeno per noi poveri cinefili collezionisti) è che la trinità ha in catalogo titoli ottimi, e che avrebbero fatto faville in Blu-Ray. Qualche esempio? Americani, Hardware, Sepolto vivo, Dreamscape, I falchi della notte, Sciarada, La città dei mostri. E in futuro chissà quanti altri.
Nell'ultimo mese sembrava che Pulp avesse risposto alle critiche già piovute nei forum, producendo, udite udite, due Blu-Ray in formato progressivo!! Uno è il bellissimo Capricorn One, e in effetti bisogna ammettere che non è niente male (nonostante una piccola mancanza nell'audio).
Poi però c'è l'altro Blu-Ray progressivo (cioè 1080p anzichè 1080i, o meglio, 1080HD, secondo la... terminologia Pulp): e dopo averlo visto mi sono cadute le scatole degli occhi (potevo scrivere palle, ma poi sembrava un'altra cosa ;).
Il Blu-Ray è quello di Non commettere atti impuri, commedia di Giulio Petroni con una splendida Barbara Bouchet, ed ambientata in un'altrettanto splendida Assisi.
Sorvolando sul menù penoso, e l'audio mediocre, vale la pena soffermarsi su un video che definire da display svampato è fargli un complimento:
La definizione è pastosa, ed elettronica come nei DVD riversati da VHS. I contorni hanno dei terrificanti aloni blu, viola, o gialli, e, dulcis in fundo (barilis, cioè del barile ;)), c'è uno sfarfallìo che rischia di ipnotizzarci come non riusciva a fare nemmeno Giucas Casella.
E che forse è peggio della scattosità di altri due titoli Pulp tipo La città dei mostri e Dreamscape. Ecco due screenshot statici del Blu-Ray:
Ed uno da una scena in movimento.
Osservate lo sdoppiamento... secondo me se indosso gli occhialini vedo il film in 3D!! ;) La cosa assurda è che il video del Blu-Ray è progressivo, come riporta anche il TV, il computer e... il retro fascetta ;)
E il bitrate è pure molto alto, nonostante la vetusta compressione MPEG2.
Ma si sa che un buon bitrate non basta a fare un buon Blu-Ray (e quando basterebbe non lo usano, tipo C'era una volta in America!!!!). Come non basta un video che sembra di un filmato Youtube, oppure qualche specifica HD in fascetta, e un bell'astuccio azzurro col logo argentato.
Ci vuole ben altro... e finché la trinità non lo avrà capito, sarà meglio compilare una bella lista semaforica di tutti i loro titoli. Tanto per orientarsi nel traffico delle uscite Pulp, molto Pulp... pure troppo ;)
Cominciamo dai titoli ROSSI, cioè che sarebbe meglio evitare:
- Americani - video con qualità DVD, formato d'immagine sbagliato
- Breve incontro - video con qualità DVD, immagine verdastra
- Desiree - video con qualità DVD, audio fuori sincrono
- Dreamscape - video con qualità DVD, scattosità estrema
- I falchi della notte - video con qualità DVD, o peggio
- Il conquistatore - video con qualità DVD, scie, artefatti di compressione
- L'amante indiana - video con qualità DVD
- La città dei mostri - video con qualità DVD, scattosità estrema
- Non commettere atti impuri - video con qualità DVD, colori sballati, sfarfallìo pronunciato
- Sciarada - video con qualità DVD
- Sepolto vivo - video con qualità DVD
- Tobruk - video con qualità DVD
Poi quelli VERDI, cioè che possiamo considerare accettabili:
E infine quelli ARANCIONI, cioè dalla qualità per ora ignota:
L'intento è aggiornare la lista il più spesso possibile, anche e soprattutto con i vostri interventi nel Cafè!! Ed ovviamente (magari non si era capito), lanciare un appello alla trinità perchè produca Blu-Ray degni di questo nome!!
Mi raccomando, sotto con le segnalazioni!!
UPDATE 19 marzo: aggiornato l'elenco con la segnalazione di luctul!
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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| Cafè 2.5 - I vostri commenti... |
I Blu-Ray molto pulp della... Pulp video
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Re: Il serpente e l'arcobaleno
[I Blu-Ray molto pulp della... Pulp video] |
By: Conte D
Posted: 22.02.2014 @ 17:59
| | Lo sdoppiamento si ottiene quando si prende un bel video interlacciato e lo si trasforma in progressivo con l'algoritmo più idiota che ci sia: il "blend together"; cioè si prendono i due semiquadri di altezza dimezzata, si upscalano ad altezza piena e poi si fondono dando origine allo sdoppiamento osservato in questo video. In questi casi è sempre preferibile lasciare il video interlacciato, tanto 9 volte su 10 il televisore fa un lavoro migliore nel trasformarlo in progressivo. Magari non è questo il caso ma ci assomiglia molto. |
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Il serpente e l'arcobaleno
[I Blu-Ray molto pulp della... Pulp video] |
By: Nik
Posted: 21.02.2014 @ 18:31
| | Definirlo penoso e' poco, menu da dvd, video sgranato e audio da VHS... vergogna!!! |
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Che amarezza!
[I Blu-Ray molto pulp della... Pulp video] |
By: visitor
Posted: 18.03.2013 @ 16:45
| La specialità della Casa, anzi delle Case, era di editare DVD con qualità VHS, ora di produrre Blu-Ray con qualità DVD.
La qualità Blu-Ray, quindi, la vedremo col prossimo formato.
Dopo aver visto (previo acquisto) svariati titoli di queste Case sono giunto alla conclusione che si tratta di persone che odiano e disprezzano i film e chi li guarda.
Il loro standard è RSU (Rifiuti Solidi Urbani).
Il 7/5 è prevista l'uscita de "Il Pornografo", sono curioso
di sapere cosa si sono inventati per sfregiare anche questo titolo. |
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