La prima volta che sentii parlare di Shark (o meglio di Bait, perché il titolo originale è questo) mi dissi "quando ne farò la news non ci sarà bisogno di starci a pensare troppo, mi basterà scrivere squali nel supermercato!" :-)

 Davanti a un'idea così pazza - che solo gli australiani potevano avere, dio li benedica - non c'è infatti bisogno di aggiungere altro! Si capisce subito se il film piace (perché si ama il bizzarro) o no.

 Che poi, a scriverla tutta, l'idea tanto assurda non è, visto che una cosa del genere è effettivamente successa in America: non sono andati a finire nel supermercato, ma la marea ha comunque portato gli squali tra le case. Attenti a non riderci troppo sopra, quindi! :-)

 Vediamo quindi le novità su questo film, che doveva essere diretto da Russel Mulcahy, è poi passato nelle mani di Kimble Rendall (ex regista di seconde unità), che ha pensato bene di opporre agli squali il dr. Troy e la ballerina di Step Up: giusto per amplificare un po' di più il bizzarro! :-)

 Se lo avete visto in sala ricorderete magari che il film era distribuito da Medusa (come ribadisce il trailer qui sotto, peraltro), ma siccome ora la divisione home video della casa berlusconiana è stata comprata da Warner, ecco che le tre edizioni digitali escono sotto la bandiera della grossa W!

 Abbiamo quindi

• Blu-Ray 3D+2D (sì, perché il film era in 3D, anche se io in sala l'ho visto “piatto)
• Blu-Ray Disc tradizionale
• DVD