Fra le uscite Blu-Ray di questi giorni (o meglio, di oggi, 25 luglio) vale la pena citare il thriller di Gary Fleder, Don't Say a Word, risalente al 2001 e interpretato dal duo Michael Douglas - Brittany Murphy.
Douglas interpreta il classico eroe riluttante: nella fattispecie uno psichiatra, Nathan Conrad, a cui dei criminali hanno rapito la figlia, per costringerlo a farsi consegnare un codice che permetterà loro di recuperare un diamante rubato anni prima.
Il problema, come se la situazione non fosse già... problematica, è che tale codice si trova nella memoria di una ragazza con gravi problemi mentali, e internata in un reparto psichiatrico. Nathan deve quindi usare tutta la sua esperienza per sondare la fragile psiche della giovane, e, data la situazione critica (ci sono di mezzo la figlia, e in generale la famiglia) è anche costretto a infrangere regole, leggi... persino l'etica professionale.
Don't say Word mischia vari generi in modo non molto coerente, ma con un notevole senso dello spettacolo: ci sono action, giallo hitchcockiano, dramma e thriller psicologico, cuciti addosso a un Michael Douglas molto bravo nell'usare l'ingegno per uscire da una situazione intricatissima.
Ma soprattutto include l'interpretazione più emblematica della Murphy, cioè un'attrice stranamente avvezza a ruoli di ragazze difficili (Ragazze interrotte, David e Lisa) e, secondo un tragico parallelismo arte - vita, scomparsa nel 2009 in circostanze non del tutto chiare ma forse legate a un disagio irrisolto.
Venendo al Blu-Ray distribuito da Medusa, ci troviamo di fronte a un'edizione di tutto rispetto sia nel comparto tecnico che in quello dei contenuti. Per il primo abbiamo il video 2.35:1 compresso AVC-Mpeg4, e tracce audio DTS HD MA 5.1 italiana e inglese. Come extra abbiamo tutti quelli della passata edizione su due DVD e inclusi anche nelle edizioni estere by Fox (ad eccezione di una commentary).
L'elenco è il seguente:
- Making of
- Backstage
- Speciale
- Conversazione con il regista Gary Fleder
- Conversazione con i produttori Kopelson
- Interviste a cast, regista e produzione
- Il provino di Brittany Murphy
- Dietro le quinte della sequenza "Aggie escapes" (9 ciak + montato finale)
- Le ambientazioni
- Storyboard
- Le musiche
- Sul set con il disegnatore di produzione Nelson Coates
- Scene tagliate
- Trailer italiano e originale
Vale la pena ricordare anche gli ottimi coprotagonisti del film, ovvero Sean Bean e la splendida Famke Janssen, ed una curiosità legata all'esordio cinematografico: Don't Say a Word è stato infatti uno dei primi film ambientati a New York ad uscire dopo l'11 settembre 2011 (di preciso il 24 settembre).
Non solo nel film le torri sono ben visibili (se non ricordo male) ma, nemmeno a farlo apposta, una delle battute pronunciate da Michael Douglas recita: "Seeing her father die, that was ground zero" (Vedere suo padre morire, quello fu il ground zero).