Penn si è messo al servizio del progetto creando il personaggio di Cheyenne, cantante ormai sul viale del tramonto che nel look si ispira al grande Robert Smith, leader dei Cure. Dopo la morte del padre, il nostro si mette in viaggio per ricalcarne le orme e trovare un criminale nazista.

 A corollario ci sono tante belle facce, tipiche di uno sguardo che si rivolge all'America con la curiosità propositiva di chi l'ha sempre sognata: su tutti cito Frances McDormand e l'immenso Harry Dean Stanton.

 Sorrentino gira con evidente esibizionismo stilistico, ma il film ha una sua fragranza che lo rende particolare e emozionante. Il titolo viene da una canzone di David Byrne, altra leggenda musicale e ex leader dei Talking Heads che appare nella scena più bella del film, che non posso fare a meno di riportare (e che ovviamente impazzava su Facebook nei giorni in cui il film usciva in sala :-)

 Ora attendiamo le uscite digitali curate da Medusa, anche per poter saggiare la versione in lingua originale e gustare meglio il lavoro di Penn. La data prevista è il 21 marzo, con Blu-Ray Disc e DVD.

 Il primo avrà doppio audio italiano/inglese in DTS HD, mentre il secondo italiano/inglese in Dolby Digital 5.1. Identici gli extra per le due uscite:

• Intervista a Paolo Sorrentino
• Interviste al cast
• Sul set di This Must Be the Place
• Scene tagliate e estese
• Galleria fotografica
• Trailer