Giornata oggi dedicata al cinema d'essai, ci tenevo infatti a segnalare l'uscita di una piccola gemma come Beyond.
Ho avuto il piacere di assistere dal vivo alla presentazione del film con il cast e la regista Pernilla August: nel vedere questa magnifica donna che, con grande trasporto e calore umano, raccontava la sua creatura e coccolava il suo cast, ripercorrevo nella mente tante immagini, da Bergman alla saga di Star Wars dove lei interpreta Shmi Skywalker, la madre dell'Eletto :-)
E la visione del film non ha poi fatto altro che amplificare queste sensazioni, perché Beyond è un racconto lacerante, "intimo" e di grande umanità, sui traumi di una protagonista che ha tagliato i ponti con la madre, ma è costretta a tornare al suo capezzale perché la donna è morente. La struttura alterna il presente con i flashback in cui si ripercorre la difficile infanzia e si spiegano i motivi che avevano portato alla rottura.
La protagonista è Noomi Rapace, la VERA Lisbeth Salander (Fincher, anche se sei un grande rassegnati su questo), ma la cosa bella – che ho scoperto proprio con questo film – è che in Svezia il vero "divo" della coppia è il marito Ola Rapace, che nel film interpreta, per l'appunto... il marito!
Realtà e finzione dunque si sovrappongono e permettono al film di brillare di una forza reale, ma anche di un sicuro polso cinematografico. Un film insomma di grande trasporto e calore, che empatizza con i suoi personaggi e partecipa delle loro tragedie, restituendo pienamente la personalità della regista. Uno dei rari casi in cui scrivere "un film di..." ha veramente senso!
Ora però la dolente nota: il film esce solo in DVD, e come extra c'è unicamente il trailer. L'audio comunque è in Dolby Digital 5.1, sia per la traccia italiana che per quella svedese. Megli accontentarsi!