Eccoci all'unboxing del Blu-Ray di Phenomena appena uscito! L'edizione è la terza dedicata da Arrow ai classici di Dario Argento, dopo Inferno e Profondo Rosso, ed anche questa è dotata di traccia audio italiana, oltre a buoni extra ed alcuni gadget.
La confezione del Blu-Ray è inserita nella solita window sleeve, cioè un cartonato a finestra che permette di vedere la custodia amaray vera e propria. All'interno sono inclusi il singolo disco dell'edizione, il solito opuscolo di dieci pagine e il poster A3 con due artwork del film. La fascetta ricalca la tradizione Arrow della ribaltabilità, e riporta quattro manifesti: tre ufficiali ed uno disegnato.
Poteva mancare la mia photogallery? certo che no, per cui sotto con le fotografie e, a seguire, il commento su video, audio, ed extra!
Il video 1.66:1, compresso in AVC Mpeg-4 su BD 50, è molto simile a quello visto nel Blu-Ray Arrow di Inferno. Anche se Inferno ha una fotografia più soffusa di quella di Phenomena. L'immagine è abbastanza nitida e definita, con un nero discreto. I molti totali stupiscono, soprattutto quelli naturalistici: ma anche le scene in interni dicono la loro, grazie al buon contrasto e contorni abbastanza precisi.
Purtroppo è stato usato il filtro di pulitura digitale DNR e questo smeriglia i primi piani. Inoltre, crea lievi scie e ammorbidisce un po' la resa.
Per fortuna il video non è compromesso dalla filtratura (nonostante qui sia maggiore che in Inferno), e infatti i dettagli sui primissimi piani restano ottimi, soprattutto quelli di insetti o di particolari macabri. Non ci sono artefatti di compressione e il master appare in buone condizioni.
L'audio italiano PCM 2.0 è piuttosto coinvolgente. Come al solito le musiche appagano più del resto, però in questo caso anche gli effetti si difondono grazie ai mediobassi. Le voci sono nitide ma a volte presentano uno strano riverbero: in più stridono su alcune sibilanti, anche se non presentano distorsioni fastidiose.
Passando agli extra, si può dire che il bello è concentrato nel documentario principale, intitolato Monkey business e lungo 53 minuti. Il doucumentario si compone d'interviste a Dario Argento, Daria Nicolodi, Sergio Stivaletti, Luigi Cozzi e Gianlorenzo Battaglia, ed è strapieno di bellissimi aneddoti sulla lavorazione. Fra i molti, stupiscono quelli sull'utilizzo degli insetti, raccontati sia da Cozzi che da Stivaletti. E non mancano le solite considerazioni pungenti della Nicolodi sull'ex marito Dario Argento.
L'intervista a Claudio Simonetti è piacevole ma troppo breve, mentre le sessioni di domane e risposte a Stivaletti sono stentate (vedendole capirete il perchè ;-)).
Chiudo con qualche precisazione:
- il documentario Monkey business è parlato in italiano mentre gli altri due filmati (da 6 e 18 minuti) sono in inglese... maccheronico.
- Tutti gli extra, cioè il documentario e le due interviste, sono in HD 1080p, ed hanno una qualità video discreta.
- Nel film ci sono alcune brevi scene con sottotitoli inglesi: questo perchè tali scene erano inedite in Inghilterra e quindi dotate del solo audio italiano (strano a dirsi).
- Non appena avviato il disco, parte un megaspot dei titoli Arrow (molto ben fatto), mentre il film è preceduto da una brevissima introduzione di Sergio Stivaletti.