posted: 09.02.2011 @ 17:51 |
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Sony cede al fascino delle digibook
La prestigiosa confezione per Il Dottor Stranamore e Easy Rider
Come gli appassionati sanno, la digibook è una particolare confezione a libro molto rigida ed in voga nelle edizioni Blu-ray extralusso. Di solito, integra un libretto più o meno massiccio e nel complesso è molto elegante. In America, questo tipo di confezione è stata usata spesso da Warner, ad esempio in uscite come Matrix, Amadeus, Poltergeist, Un giorno d'ordinaria follia, C'era una volta il west, Seven e vari altri titoli.
In Italia, invece... da nessuno, salvo la stessa Warner nella riedizione di 300. E ciò provoca un certo rammarico fra noi collezionisti, dato che "la digibook" è davvero prestigiosa ed aggiunge personalità a mensole altrimenti schiacciate sotto il peso di amaray anonime (anche se blu ;-)).
Però ultimamente il trend sta cambiando, anche se non ad opera di Warner ma... di Sony. Sulla scia de Il ponte sul fiume Kwai, uscito in edizione Blu-Ray digibook limitata il 2 dicembre scorso, Sony pubblica in digibook (addirittura numerate) anche due capolavori assoluti quali il Il Dottor Stranamore ed Easy Rider. O meglio, ri-pubblica, dato che i due titoli erano già usciti in Blu-Ray quest'anno.
La digibook de Il Dottor Stranamore è già disponibile (ma non si sa per quanto, perchè le copie disponibili sono pochissime!), mentre quella di Easy Rider uscirà il prossimo 9 marzo. Entrambe vantano l'immancabile booklet fotografico, oltre ad essere proposte in edizione limitata numerata. A livello di contenuti digitali, nulla cambia rispetto ai Blu-Ray già in commercio. Idem per i dati tecnici.
Sui film devo dire qualcosa? trattasi di due favolose pellicole contro: contro la guerra, il bigottismo e le ipocrisie. Ognuna diretta da un genio (Dennis Hopper e Stanley Kubrick) ed ognuna magnifica esponente di generi come il road movie e la commedia satirica.
Per ora non aggiungo altro, anche se ho una piccola critica da muovere a Sony: non era meglio far uscire queste limited edition PRIMA di quelle regolari già in commercio, come appena accaduto con il Ponte su fiume Kwai? In questo modo si sarebbero premiati i fan disposti a spendere di più per edizioni prestigiose, invece di frustrarli con acquisti doppi che non sempre sono disposti ad effettuare...
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Cafè 2.5 - I vostri commenti... |
Sony cede al fascino delle digibook
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Re: Anche Studio Canal... [Sony cede al fascino delle digibook] | By: Rudy InAction
Posted: 13.03.2011 @ 14:44
| Non ho visto le edizioni della Studio Canal, però ricordo di qualche anno fa, quando comprai una Limited Edition numerata de i primi due episodi de La Mummia di Stephen Sommers. E' fatta a libro, copertina cartonata con stampe oro su fondo scuro con disegni tipo lapide geroglifici. Nella parte di sinistra il disco del film (ottimo video e audio anche in DTS) e quello dei suoi inserti sotto (con i sottotitoli negli speciali, non come nelle prime versioni solo audio inglese e nisba sottotitoli) nella parte destra idem per il secondo film, ed in mezzo un fascicoletto a colori non lunghissimo ma carino con belle foto di scena e commenti vari. Trovata a Mediaworld. Costava pure meno dei due film presi separatamente all' epoca... |
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Anche Studio Canal... [Sony cede al fascino delle digibook] | By: metaljack
Posted: 10.02.2011 @ 11:28
| Il tuo discorso è giusto, ma come sappiamo l'italia è all'ultimo posto per bellezza di edizioni e per numero di titoli usciti, figuriamoci se pensano ai digibook... ricordo che la warner fu la prima a pubblicare i digipack (che per me rimangono tutt'ora le migliori confezioni), e che ora son spariti pure quelli, o al massimo li fanno talmente sottili (Gamer, Giustizia privata, ecc) che perdono tutto il loro fascino. Ma ci vuole tanto a capire che un prodotto più è bello e più lo vendi? io casa che produco dvd, lo vedrò da me che un digibook, o una digipack, o una steel, sono meglio della pasticaccia, non che voglia tutti i titoli in edizioni da lusso, altrimenti sarebbe un macello e se ne perderebbe il valore, ma almeno quelli che meritano. La studio canal comunque ha pubblicato gia dei digibook, prima della sony, non che siano così belli, ma almeno ha mosso per prima i suoi passi... staremo a vedere ;) |
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