Una frase che si collega immediatamente a una saga e a un volto, ma anche a una voce, quella del compianto Giuseppe Rinaldi, scomparso da qualche settimana e che per anni è stato il doppiatore ufficiale dello stesso Brando.

 Bene, ora chiudete gli occhi e immaginate la stessa frase con la voce del pur bravo Stefano De Sando, il doppiatore attuale di Robert De Niro… uno scherzo? No, la cruda realtà che sta per svelarsi alle nostre orecchie: alla Paramount infatti hanno deciso di ridare lustro alla saga de Il Padrino con un nuovo e fiammante audio 5.1 e per questo motivo si sono prodigati in un ridoppiaggio che farà mostra di sé in una riedizione prevista per Pasqua!

 E quindi, dopo E.T., dopo C’era una volta in America e le tante vittime di questa pratica tanto di moda negli ultimi anni, ora anche la trilogia per eccellenza del cinema gangster sta per cambiare audio.

 L’aspetto più drammatico di questa operazione sta nel fatto che il cast originale del Padrino annovera grandi professionisti ormai scomparsi: senza nulla togliere ai nuovi doppiatori (non è certo colpa loro in fondo), pensare di non sentire più Ferruccio Amendola su Al Pacino (nella nuova versione ci sarà Massimo Rossi) e Cesare Barbetti su Robert Duvall (al suo posto Angelo Maggi) ha il suo peso!

 E se per caso state pensando che sia opportuno protestare direttamente alla fonte, ovvero all’indirizzo di Francis Ford Coppola… beh, sarebbe una mossa inutile perché il regista americano ha personalmente supervisionato la nuova edizione e scelto le voci del nuovo cast. Un ridoppiaggio che ha la sua benedizione insomma.

 L’unica speranza è che l’edizione contenga anche la traccia storica, al momento comunque non ci sono notizie in proposito.