posted: 02.01.2008 @ 16:06 |
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Ichi the Killer inaugura la Takashi Miike Collection
Da fine gennaio 12 titoli in arrivo da Dynit
Terrorista dei generi, talento controverso e prolifico… le definizioni ormai si sprecano per definire un regista come Takashi Miike, l’ultimo vero esempio di “autore-divo” del cinema moderno, prolifico artefice di oltre 70 titoli (realizzati in poco più di un decennio), conteso dai principali festival, ammirato dai registi americani come Eli Roth (che lo ha voluto per un cameo in Hostel) e acclamato dai fans del bizzarro e dell’estremo.
Chi non si è ancora accorta di lui è stata certamente la distribuzione italiana, che si è limitata a una veloce distribuzione nei cinema del suo The Call – Non rispondere, gettato allo sbaraglio in piena estate sulla scia delle ghost stories orientali alla The Ring, mentre qualcosa in più è stato fatto nel mercato del DVD, con la Dolmen (Big Bang Love Juvenile A, la serie tv MPD Psycho, Visitor Q e il melodramma/horror capolavoro Audition) e la NoShame (l’incredibile Gozu, una vera esperienza per gli amanti del bizzarro!).
Giunge perciò graditissima la decisione della Dynit di distribuire in DVD ben 12 dei suoi titoli, in una nuova e fiammante “Takashi Miike Collection”, che partirà a fine gennaio.
Il primo titolo a inaugurare la serie sarà l'attesissimo Ichi the Killer: si tratta forse del più celebre titolo di Miike, ispirato a un manga di Hideo Yamamoto, con un cast che vede tra gli altri anche il celebre regista Shinya Tsukamoto (quello di Tetsuo e Haze): la storia del rapporto tra il folle yakuza Kakihara e il giovane Ichi, una vera e propria macchina di morte, ma anche un animo fragile e disperato, è il motore scatenante di una vicenda complessa, anche affascinante e, ovviamente, abbondante nel sangue e nelle visioni estreme, in bilico fra grottesco, orrore e anche un pizzico d’ironia.
Il film uscirà il 30 gennaio in edizione a disco singolo e, soprattutto, in una più succulenta edizione a due dischi: per le caratteristiche tecniche e la lista degli extra come al solito si rimanda alle schede prodotto.
Per ciò che riguarda invece le successive uscite, i restanti 11 titoli della Collection saranno i seguenti:
- Agitator (2001)
- The City of Lost Souls (2000)
- Dead or Alive 1: Hanzaisha (1999)
- Dead or Alive 2: Tobosha (2000)
- Dead or Alive 3: Final (2002)
- Graveyeard of Honor (2002)
- Guys from Paradise (2000)
- Ley Lines (1999)
- Rainy Dog (1997)
- Shangri-la (2002)
- Shinjuku Triad Society (1995)
I tempi per la distribuzione di questi film non sono ancora stati comunicati: possiamo solo sperare in una scansione mensile, per un 2008 davvero… al sangue!
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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Cafè 2.5 - I vostri commenti... |
Ichi the Killer inaugura la Takashi Miike Collection
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Re: Un Buon Inizio [Ichi the Killer inaugura la Takashi Miike Collection] | By: Spectre
Posted: 09.01.2008 @ 15:44
| Non credo che The Host uscirà, almeno non a breve, infatti i film coreani o jap noi li acquistiamo all'estero e poi li traduciamo in italiano e ci facciamo il dvd con i sottotitoli nella nostra lingua che poi spariamo su uno schermo da 3 metri con il proiettore upgradati a 1080. possiamo quindi affermare che non ce ne frega nulla se poi non li distribuiscono in italia. |
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Un Buon Inizio [Ichi the Killer inaugura la Takashi Miike Collection] | By: Passante
Posted: 03.01.2008 @ 06:33
| ERA ORA, maledizione delle maledizioni!! A parte qualche sporadico titolo distribuito per lo più sull'onda del successo estero o perchè supportato da qualche famoso regista occidentale, qui da noi il fantastico cinema sinonippocoreano è trattato di cacca, eppure ogni anno escono dozzine di film magnifici, fenomenali. Io sogno ancora di vedere in sala "The Host", giusto per citare UN solo titolo che pure ha riscosso ovunque grandissimo successo! ma sarebbero taaaaaaaanti. Comunque è un discreto inizio, e spero che proprio di inizio si tratti, alla collezione mancano infatti alcuni titoli seminali come Zebraman, The Bird People of China e Full Metal Yakuza. Posseggo tutti questi titoli assieme a centinaia di altri comprati all'estero, ma penso che acquisterò lo stesso anche queste edizioni, sembrano abbastanza valide. Mi auguro che vendano bene, magari si decideranno a tirarne fuori altri... |
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