| posted: 22.02.2006 @ 13:48 |
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Il Castello Errante di Howl in edizione limitata!
Nella confezione, un fotogramma originale del film
Realizzato nel 2004 e uscito nelle sale italiane nel 2005, Il Castello Errante di Howl, ultima opera del Maestro dell'animazione Hayao Miyazaki, è un film a suo modo spartiacque nel rapporto che questo grandissimo autore intrattiene da tempo con l'Italia. Non solo per l'anteprima mondiale concessa alla Mostra del Cinema di Venezia, dove il film ha partecipato in concorso due anni fa: un evento senz'altro importante, ma che rischia di essere ridimensionato se si muove un paragone con il Leone d'Oro vinto a Berlino da La città incantata.
Il castello errante di Howl (o "Il castello mobile di Howl", come preferiscono i puristi affetti da traduzionismo esasperato) merita un posto particolare nel cuore di ogni cinefilo miyazakiano perché si tratta del primo film targato Studio Ghibli a ricevere un trattamento degno del suo valore dal mercato del DVD nostrano, senza emissioni fallate o fantasma, e con un'uscita multidisco.
Tratto dal romanzo di Dyana Wynne Jones (pubblicato in Italia da Kappa Edizioni come "Il castello magico di Howl"), il film narra l'avventura fantastica di Sophie, una giovane sarta che per un sortilegio perpetrato dalla Strega delle Lande, si ritrova trasformata in una donna novantenne. Ritrovatasi a bordo del castello semovente di Howl, un giovane e affascinante mago, Sophie vivrà un'avventura lunga e complessa, nella quale si distingueranno anche il fuoco parlante Calcifer, il giovanissimo apprendista Markl e lo spaventapasseri Rapa.
La storia è elaborata e difficile da riassumere in poche righe, anche perché Il castello errante di Howl è un anime immaginifico e sfuggente, dove Miyazaki sembra meno interessato che in passato al racconto di una storia lineare e più attento a restituire certe sfumature e sensazioni che sembrano colpire il suo animo.
Per questo motivo il film appare più crepuscolare del solito e attento a esprimere non la leggerezza, ma la pesantezza delle figure (emblematica in tal senso la scena in cui Sophie e la Strega delle Lande salgono la scalinata del palazzo reale), la difficoltà del vivere e dell'essere anziani in un mondo afflitto dalla guerra (l'autore vi ha riflesso anche il suo disagio di fronte allo scoppio del conflitto in Iraq). La stessa protagonista è un personaggio meno gioioso del solito, una sorta di anziana "potenziale" che il sortilegio non fa che rendere reale, e non esiste un vero "eroe" o un personaggio totalmente positivo o negativo.
Le visioni meravigliose, sgargianti e potenti, sembrano dunque costituire un sogno invocato con una punta di stoica determinazione, ma anche con un filo di disperazione nel cuore. Un'opera perciò controversa, capace senz'altro di spiazzare ma che testimonia una volta di più la ricchezza tematica e visiva dell'anziano regista, che l'ha seguita da molto vicino, occupandosi personalmente e con molta attenzione della storia e dei movimenti dei personaggi.
Venendo al DVD prodotto da LuckyRed, le prime allarmistiche voci di una edizione priva dell'audio giapponese sono fortunatamente già state smentite, la lingua originale è presente e per chi non ha amato l'edizione italiana è già un elemento non da poco (se ripensiamo a quanto accadde con Princess Mononoke e relativa petizione si capisce che la cosa non era scontata).
Le edizioni disponibili sono due, una semplice con un solo disco e una più preziosa Edizione Limitata 2 DVD, in cui ha trovato posto anche una chicca per collezionisti: un fotogramma originale della pellicola del film che - sempre bene precisare - è differente da copia a copia.
Il formato video è, ovviamente, l'originale 1.85:1 anamorfico, mentre per ciò che riguarda l'audio troviamo anche la tanto agognata codifica DTS5.1 sia per l'italiano che per il giapponese con sottitoli in italiano e italiano per non udenti.
L'aspetto paradossalmente più controverso sono in un certo senso gli extra, basati sulle versioni circolanti anche all'estero, e basta dare un'occhiata al "crudo" elenco per rendersene conto:
- Trailer cinematografico originale
- Spot TV
- Intervista con Diana Wynne Jones (autrice del romanzo da cui è tratto il film, 7 min)
- La visita di Miyazaki alla Pixar (16 min)
- Gli storyboards (120 min)
- Documentario: la Computer Graphic del film (20 min)
- Filmografia regista
- Galleria fotografica
- Fotogramma originale del film
Come si può notare alcuni contributi sembrano fuori target (la visita di Miyazaki alla Pixar per esempio) e sarebbe stato più logico aspettarsi di trovare le immagini della cerimonia durante la quale il Maestro ha ottenuto il Leone d'Oro a Venezia (è bene ricordare che il film è uscito nelle sale italiane nello stesso giorno), con relativa conferenza stampa.
Assolutamente degna di nota la possibilità di vedere tutto il film in versione storyboard completo di colonna sonora! Due preziose ore di intrattenimento d.o.c. per tutti i fan!
In definitiva l'impegno profuso è meritorio e se, come si afferma spesso, la cosa più importante deve sempre restare il film c'è da essere in ogni caso contenti del lavoro svolto dalla Luckyred e da godersi l'ultima fatica del genio asiatico, sperando che questo sia l'inizio di una riconciliazione fra il mercato italiano e i capolavori dello Studio Ghibli.
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A presto con nuove, curiose anticipazioni!
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Il Castello Errante di Howl in edizione limitata!
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