Io sono un autarchico Abbandonato dalla moglie, che gli ha lasciato il loro figlioletto, il giovane Michele si occupa con affetto del piccino, ma non riesce ad essere per lui un vero padre. Dopo avere invano tentato di convincere la donna a tornare a casa, percio', le consegna per sempre il bambino. Convinto dal suo amico Fabio a partecipare a una rappresentazione teatrale d'avanguardia, che egli tenta faticosamente di montare, Michele si è intanto imbarcato in un altro fallimento. Malgrado, infatti, Fabio abbia tentato di avere dalla sua un famoso critico teatrale, lo spettacolo, velleitario e grottesco, ha l'insuccesso che si merita.
Ecce Bombo Michele è nevrotico, scontroso, assolutista. Ha una fidanzata, Silvia, che lavora nel mondo del cinema, e tre amici: Goffredo, svogliato studente universitario, Mirko, angosciato dal futuro della società e Vito, pigro impiegato. Il gruppo di amici vive a Roma, facendo cose e vedendo gente, parafrasando un'ormai frase cult del film, alla ricerca di una posizione all'interno del mondo che li faccia sentire adeguati e quanto meno sereni.
Sogni d'oro Michele Apicella ha avuto successo con i suoi film ed è continuamente chiamato per interviste e convegni. Sta lavorando a una nuova sceneggiatura dal titolo La mamma di Freud ma deve fare i conti con molti ostacoli. Il film esce e le accoglienze sono favorevoli, ma i suoi sogni peggiorano.
Bianca Michele non solo è un celibe, ma è anche veramente un uomo "solo". Pieno di manie e di fobie, di feticismi e di ossessioni, scruta la vita quotidiana dei suoi vicini di casa e dei pochi amici, invadendone perfino la intimità con la raccolta delle sue osservazioni.
La messa è finita Dopo essere stato parroco in un'isola del Mar Tirreno, don Giulio, un giovane prete, viene trasferito a Roma e destinato ad una chiesa della periferia. A Roma egli ritrova i genitori e la sorella. Ma la realtà si manifesta subito molto difficile, per non dire ostica...
Palombella Rossa Durante una partita di pallanuoto, Michele, funzionario del PCI colto da amnesia, rimette insieme i pezzi della propria vita e discute sul disagio, la confusione, le contraddizioni della sinistra. E il sole dell'avvenire'
Caro Diario Un film diviso in tre episodi distinti. Nel primo il protagonista gira in vespa per le vie di una Roma estiva. Nel secondo decide di raggiungere un amico a Lipari. Nell'ultimo, ricostruisce le tappe della lotta contro la malattia di cui ha sofferto per un anno.
Aprile Nel Marzo 1994, il regista Nanni Moretti inizia a raccogliere spunti sulla scena politica italiana: la vittoria di Berlusconi e la sua caduta, la vittoria politica delle sinistre. Intanto nasce suo figlio, e continua a raccogliere spunti, ma un giorno decide di fare un giro in Vespa e gettare via tutto.
La stanza del figlio Giovanni, psicanalista di Ancona, è convocato dal preside della scuola di suo figlio Andrea, accusato di aver rubato un fossile. A casa l'uomo discute con la moglie Paola sulla responsabilità del figlio, che nega il furto e ricuce in anticipo lo strappo coi genitori. Qualche tempo dopo Andrea muore durante un'immersione e la vita di Giovanni, Paola e della secondogenita Irene va in frantumi.
Il caimano Un produttore di pellicole trash - in crisi coniugale e finanziaria - vuole fare un film su Berlusconi, ma ha un problema: non trova nessun attore disposto a calarsi nei panni del protagonista.
Habemus Papam Alla morte del Pontefice il Conclave deve eleggere un nuovo Papa. Ma il neoeletto è preda dei dubbi e delle ansie, depresso e timoroso di non essere in grado di assolvere il suo compito. Il Vaticano chiama allora uno psicanalista perché lo assista e lo aiuti a superare i suoi problemi.
Mia madre Margherita è una regista. Sta girando un film sul mondo del lavoro, di cui ha chiamato come protagonista un eccentrico e bizzoso attore americano. Ma Margherita ha anche una madre ricoverata in ospedale, che assiste assieme al fratello Giovanni, fratello e figlio perfetto che è sempre un passo avanti a lei. La madre di Margherita e Giovanni, dicono i medici, non ha molto tempo. Tra le riprese di un film che si rivelano più complicate del previsto, una figlia 13enne con problemi col latino (quello stesso latino che insegnava la madre), e il dolore per un lutto che si sa imminente e non si sa come gestire, Margherita confonde realtà, sogno, ricordo e deve trovare la sua strada in tutta quella sofferenza. |
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