Il pretesto è la vita quotidiana di una grande città (Odessa), in un giorno uguale a tutti gli altri. All'alba la città si ridesta e i proletari si affrettano a raggiungere il luogo di lavoro, le macchine si mettono in moto, le strade si animano, l'agitazione urbana si fa sempre più febbrile... Poi, quando cade la sera, ecco che il proiettore sembra incepparsi, l'operatore è preso dal panico, lo schermo sembra dividersi in due...
Il potere di quest'occhio meccanico è decisamente senza limiti, per una pietra miliare della storia della cinematografia. |
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