Firenze. I marginali della società si ritrovano in un luogo di accoglienza e di incontri. Hanno conosciuto la droga, la prigione, il vagabondaggio. Parlano della loro esistenza, cantano, vivono. Mostrano che lʼumanità non è perduta, e che anche loro, come Ulisse in viaggio verso Itaca, lottano per un ritorno alla quotidianità. |
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