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Diaz (Blu-Ray) |
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Luca è un giornalista della Gazzetta di Bologna, Alma è un'anarchica tedesca, Nick è un manager francese, Anselmo è un anziano militante della CGIL, Bea e Ralf sono di passaggio ma cercano un luogo presso cui dormire prima di ripartire, Max è vicequestore aggiunto. Tutti costoro e molti altri si troveranno la notte del 21 luglio all'interno della scuola Diaz dove la polizia scatenerà l'inferno.
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Questo titolo è disponibile anche nelle seguenti versioni... |
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Titolo Originale |
Diaz |
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Nazionalità |
Italia, Romania, Francia |
Anno |
2012 |
Genere |
Drammatico |
Durata |
120' circa |
Regia |
Daniele Vicari |
Scritto da |
Daniele Vicari, Laura Paolucci, Alessandro Bandinelli, Emanuele Scaringi |
Interpreti |
Claudio Santamaria, Jennifer Ulrich, Elio Germano, Davide Iacopini, Ralph Amoussou, Fabrizio Rongione, Renato Scarpa, Mattia Sbragia, Antonio Gerardi, Paolo Calabresi, Francesco Acquaroli, Alessandro Roja, Eva Cambiale, Rolando Ravello, Monica Barladeanu |
Uscita Cinema |
13.04. |
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Data uscita |
25 Settembre 2012 |
Dati errati o incompleti? Segnalacelo! |
Produzione |
Fandango |
Distribuzione |
Cecchi Gori |
Codice Area |
Zona 2 - Europa
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EAN |
8033109406680 |
Supporto |
Alta definizione - Blu-ray Disc
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Audio |
Italiano: DTS HD |
Sottotitoli |
Inglese, Italiano per non udenti. |
Formato video |
2.35:1 |
Risoluzione |
1080p (1920 x 1080) |
Confezione |
N/A
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Blu-Ray Disc
- Backstage
- Speciale Visual Effects e scenografia
- Testo della Sentenza della Cassazione
- Deposizione di Ansoino Andreassi
- Estratti da Black Block
- Documentario La provvista
- Trailer
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Cafè 2.5 - I vostri commenti... |
Diaz (Blu-Ray)
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Re: Re: Che scandalo [Diaz (Blu-Ray)] | By: leletto80
Posted: 16.04.2014 @ 18:15
| Il tuo ragionamento fila. |
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Re: Che scandalo [Diaz (Blu-Ray)] | By: Lolly
Posted: 16.04.2014 @ 17:44
| @leletto: ti credo, anche se su Vicari ho i miei bravi dubbi avendo visto le precedenti ciofeche (L'orizzonte degli eventi forse il suo... "ipogeo"... LOL )
Riguardo la crisi, d'accordo con te: quindi sarebbe il caso di abolire una volta per tutte questi contributi "a fondo perduto" che PAGHIAMO con le tasse. Un film si deve reggere economicamente da sé, adesso non è così: praticamente il regista italiota PRIMA si assicura il suo stipendiuccio, POI comincia a girare. Va sul sicuro anche se in perdita. Eh no, mi spiace ma non ci sto.
Ormai poi in Italia si fanno solo 3 tipi di film: 1) Commediaccie più o meno sgangherate con cast il più possibile variegato per attrarre un po' tutti (Vacanze qui e là, Vanzinate varie) 2) "Storie" dove tutti cianciano un po' del più e del meno senza un perché (Sorrentino è maestro, prima lo era Amelio) 3) "Remake di fatti di cronaca": e più morbosi sono e meglio è (Uno bianca, Mafiosi vari, Serial killer, Bande di qui e di là, Diaz, terrorismi etc. etc.), se poi esaltano i "cattivi" e il soldo facile tanto meglio.
Non c'è nessuna inventiva, nessun coraggio di rischiare, nulla di nulla. Io a questi ALTRI soldi non li dò, al massimo registro dalla TV. Ciao. |
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Re: Che scandalo [Diaz (Blu-Ray)] | By: leletto80
Posted: 16.04.2014 @ 16:37
| E' un peccato Lolly perchè, credimi, un film del genere merita un grande riconoscimento (in termini di ritorno economico). Io per comprarmi questo film che avrei potuto scaricare (soprattutto in un momento di cirsi economica che, ritengo non a torto, abbia toccato il suo apogeo), ho rinunciato ad altre cose. Tornando, per rilassarci un po', alla parte artistica del film, posso sottolineare come ogni cosa funzioni perfettamente: dialoghi, fedeltà della scena e forte impatto emotivo e visivo. |
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