Il mercante di pietre

Il "Mercante di Pietre" è un cristiano convertito all'Islam, membro di una cellula di Al Qaeda che opera tra Milano e Torino. La sua specialità è di fare "il mutante", di entrare cioè nella vita di una donna, di corroderla e infine distruggerla. Individua così quella che in gergo si chiama la "colomba", la seduce, e la usa come strumento inconsapevole di distruzione. Un'operazione che ha già portato a termine con successo altre volte. Ma questa volta qualcosa va storto. Questa volta il Mercante si innamora della "colomba".

Scheda Film

Titolo Originale	Il mercante di pietre
Nazionalità	Italia
Anno	2006
Genere	Drammatico
Durata	116m
Regia	Renzo Martinelli
Scritto da	Corrado Calabrò, Corrado Calabrò
Interpreti	F. Murray Abraham, Maria Grazia Adamo, Lucilla Agosti, Jonis Bashir, Bruno Bilotta, Salvatore Bono, Riccardo Forte, Abdifatah Ghedi, Modou Gueye, Alena Ivanov, Sarah Jabloune, Harvey Keitel, Dhaffer L'Abidine, Eddy Lemare, Jane March
Uscita Cinema	15.09.2006

Caratteristiche

Data uscita	10 Gennaio 2007	Dati errati o incompleti? Segnalacelo!
Produzione	Medusa
Distribuzione	Medusa
EAN	8010020039777
Confezione	N/A

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Il mercante di pietre Inizia una nuova discussione! Tutti i 6 messaggi Entra nel Cafè

FILM UNICO purtroppo [Il mercante di pietre] By: Giov Posted: 21.01.2007 @ 01:48 Un film coraggiosissimo, che sembra dica "in mezzo a tutti questi perbenisti... NOI CI SIAMO!!!". Sgradevole e bello. Il messaggio è semplice: noi NON siamo come i musulmani. E non dobbiamo fare finta che le culture siano tutte uguali e possano tutte rispettarsi. La guerra degli USA, ed in parte nostra, è solo un pretesto usato da questi TANTISSIMI (altro che solamente tanti!) fanatici religiosi che appena un giorno proporranno un partito islamico in Italia, arriveranno dritti al potere. E poi ci divertiremo, cari buonisti di sinistra! E voi per primi! Altro che quote rosa, diritti per la donna o per i gay. Vi divertirete, con quelli che oggi chiamate "luoghi comuni"! Re: Attenzione al contesto [Il mercante di pietre] By: Tyler Posted: 09.01.2007 @ 23:30 Accipicchiolina! Invece di fare caso agli errori di battitura "gli rumeni", "ramadam" pensa al paesello in cui ci tocca vivere, in cui mi pare tu ti trovi benissimo. Hai ragione che non e' un forum politico e non mi andava di parlare di queste cose, ma qui in italia siamo sempre cornuti e mazziati e ci facciamo prendere in giro da tutti. E poi scusa, ma davvero volevi un commento tecnico su questo film o magari sull'edizione in dvd, se c'erano gli extra o il dolby5.1 ???!!! Dici di non parlare di politica in un forum di film in dvd, hai straragione, ma allora quando esce un film di Benigni o Moretti, in cui il messaggio politico e' cosi' forte da schiacciare addirittura la recitazione degli attori, di che dobbiamo parlare. Ci sono casi e casi. Non controllo se ho fatto errori di battitura, tanto ci pensi tu, vero? Buona Befana! Eh, si', la befana islamica si festeggia il 9, non la sapevi questa eh? Scherzo, se non sei capace di capire anche questo. Ciaoooo! Attenzione al contesto [Il mercante di pietre] By: Sparky Posted: 08.01.2007 @ 11:48 Questo non è un forum politico. Non ho letto né una recensione della pellicola, né un commento alla qualità del supporto. Non credo, inoltre, che agli utenti di DvdWeb interessino le opinioni personali che prescindano tale contesto. Se proprio si vuole strumentalizzare il tema trattato, almeno si rispettino (e si valutino) i fatti. Primo fatto. Ignazio La Russa e Maurizio Gasparri (AN) nel mese di ottobre hanno organizzato a Roma (cinema Rivoli) una "matinee" del film, alla presenza dei dirigenti del partito. Al termine della proiezione Gianfranco Fini - leggi: Gianfranco Fini - ha affermato: "film come questo, infarciti di stereotipi sugli arabi, rischiano senz'altro di alimentare l'islamofobia qui da noi. Davvero non se ne sente il bisogno. Ci lamentiamo tanto della rozzezza di certi film americani e poi anche noi tiriamo fuori queste cose..." (19/10/2006). Secondo fatto. "Da qualche anno - spiega un responsabile dell'ufficio marketing della Rinascente - il prodotto non si vendeva più. Non c'era business. E se un oggetto non si vende, noi lo eliminiamo" (29/11/2006). Nessun "mussu", nessuna roulotte, né - tantomeno, "i gli rumeni" ci hanno privato del sempre meno amato italico presepe. Solo banali - ma forse incomprensibili? - motivi commerciali. Terzo fatto. Il "ramadam" non corrisponde all'anno solare. Concludere il thread con un sarcastico augurio, tenendo presente la data di inserimento, presuppone la sovrapposizione di tale evento musulmano alle nostre recenti festività (cristiane). Il ramadam è il nono mese dell'anno coranico, composto da dodici mesi come il gregoriano. Ergo: nessun capodanno musulmano il 1° di gennaio scorso, tantomeno il "ramadan" che non è certamente "il capodanno". Semplice, no? La prossima volta sarebbe meglio informarsi meglio (e in anticipo), per poi discuterne in sedi più adatte.