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Nuovomondo |
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Nuovomondo è la storia di un viaggio che trasforma gli uomini. La meta è una terra promessa, un luogo oltremare in cui gli uomini, se armati di buona volontà, possono migliorare la loro vita.
Sicilia, inizi del Novecento. Una decisione cambierà la vita di una famiglia intera: lasciarsi il passato alle spalle e iniziare una vita nuova nel Nuovo Mondo.
Salvatore, è un uomo semplice, è guidato da una lucida consapevolezza: affrontare il lungo e pericoloso viaggio attraverso l'oceano, per giungere a New York agli albori del XX secolo. Sull'enorme nave che li porta a New York, Salvatore conosce Lucy, giovane donna inglese dai capelli rossi, che è stata rimandata indietro già una volta dagli Stati Uniti. |
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| Questo titolo è disponibile anche nelle seguenti versioni... |
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| Titolo Originale |
Nuovomondo |
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| Nazionalità |
Italia, Germania, Francia |
| Anno |
2006 |
| Genere |
Drammatico |
| Durata |
120' circa |
| Regia |
Emanuele Crialese |
| Scritto da |
Emanuele Crialese |
| Interpreti |
Charlotte Gainsbourg, Vincenzo Amato, Aurora Quattrocchi, Francesco Casisa, Filippo Pucillo, Federica De Cola, Isabella Ragonese, Vincent Schiavelli, Massimo Laguardia, Filippo Luna, Andrea Prodan, Ernesto Mahieux |
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| Cafè 2.5 - I vostri commenti... |
Nuovomondo
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Re: Re: Begli esempi....
[Nuovomondo] |
By: Maut
Posted: 10.03.2008 @ 16:07
| | A proposito di film italiani, consiglio caldamente Biutiful cauntri: un bellissimo documentario sulla situazione dei rifiuti in Campania. I contenuti sono da brivido: altro che sacchetti con le ossa di pollo e le bucce d'arancia abbandonati sui marciapiedi in assenza dei cassonetti! il vero, terrificante problema sono i rifiuti industriali tossici, "sversati" senza pudore in mezzo alla campagna, con conseguente avvelenamento di acqua e terra e dei prodotti dell'agricoltura e dell'allevamento, e ovviamente delle persone. Cose che già si sanno per averne letto (ad es. in Gomorra), ma che, viste, fanno tutta un'altra impressione. E sul piano meramente cinematografico, un gioiello di realizzazione, che mescola intercettazioni audio e video dei Carabinieri, interviste con magistrati, desolanti peregrinazioni di un "educatore ambientale", smarrite disperazioni di pastori e contadini... 85 minuti circa che, nonostante l'argomento non proprio piacevole, ti inchiodano letteralmente alla sedia (in effetti ha vinto un premio allo scorso Festival di Torino). Dovrebbero darlo in prima serata su Rai1. |
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Re: Begli esempi....
[Nuovomondo] |
By: neodie
Posted: 10.03.2008 @ 03:31
| Mi spiace non ti sia piaciuto La Sconosciuta, uno dei film italiani più belli degli ultimi anni, e vera rinascita di Tornatore secondo me...
Sul Nascondiglio ti dò ragione, ma Avati con Zeder e La casa dalle finestre che ridono aveva fatto molto ma molto ma molto meglio... direi imparagonabili questo film con l'ultimo! |
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Begli esempi...
[Nuovomondo] |
By: Lolly
Posted: 09.03.2008 @ 23:38
| Allora, Giov: ti salvo solo IL NASCONDIGLIO, veramente girato bene (Avati nel thriller è sempre stato molto bravo, e ne consiglierei la visione ad Amelio ("Il Cecil B. de Mille dei primi piani" - parole SUE sul commento audio all'inutile "Così Ridevano").
Riguardo gli altri, premesso che hai citato quasi tutti vecchetti pensionabili (eccetto Avati, of course!):
LA SCONOSCIUTA: un sonno pazzesco! Come diceva Carpenter "Movies means m-o-v-e"! A Tornato', muovi quella macchina da presa!!
I VICERE': bella l'idea di scegliere un romanzo tuttora attuale, pessima la trasposizione in film, con inutili lungaggini, cast "obbligato" come da tradizione RAI (ad es. la Capotondi ormai ce la ritroviamo pure nel WC di casa nostra - si salva il bravo Buzzanca). Le parti iniziali e finali sono decenti, in mezzo purtroppo c'è una telenovela che andava quantomeno sforbiciata di 20 minuti
LA MASSERIA: sufficiente, nulla di più. Siamo tutti solidali con gli Armeni, per carità, ma anche qui si vede che è un film girato al risparmio con 2-3 locations in tutto. Troppo lungo per quel che ha da raccontare, montaggio inesistente, camminate lunghissime.
LA COSA PIU' GRAVE: Crialese, Amelio e tutti questi registi dell'"intellighenzia", tirano film al risparmio pur usufruendo dei NOSTRI soldi, donati loro gentilmente dai loro amici della Commissione presso il Ministero... sarebbe carino sapere dove vanno REALMENTE a finire questi denari, e forse sarebbe ora di smetterla di elargire contributi "a pioggia" per pagare le grasse parcelle di questi mestieranti che si limitano a svolgere il loro compitino, tanto anche se il film è una ciofeca o va male al botteghino (nonostante la solita stampa amica che tenta spudoratamente di aiutarli) il loro cachet è assicurato. Saluti. |
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